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Il monte Fraiteve estrae il cartellino rosso e scatena vento forte e visibilità zero, immediatamente lo staff del Vialatteatrail pesca il jolly e nel giro di poco minuti estrae dalla cartina del comprensorio della via lattea un percorso unico per tutti di 20.5 km per un dislivello complessivo di 2400 metri. In programma con meteo Ok invece una doppia gara, la prima di 15 km e la seconda di 30 km. Alla partenza, per fortuna la temperatura era di soli tre gradi sotto lo zero e dalla piazza intitolata al monte Fraiteve a quota 2035 metri sul livello del mare si sono presentati oltre 650 trailers, un fila impressionante di runners ognuno dotato di una lampada frontale e con le luminarie del S° Natale lo spettacolo dello start è stato brillantato. Dopo il via i top running si sono lanciati a tutta velocità verso la scoperta della prima insidiosa salita, ascesa resa difficile dalla coltre di neve fresca arrivata sul tracciato di gara dal cielo e in seconda battuta dal forte vento, in alcuni punti i piedi dei corridori sprofondavano in oltre 40 centimetri di neve freschissima. La gara maschile è vissuta sul duello tra il Francese Lanne Michel della Salomon Francia International e l'aquila del Valetudo Team Bazzana Fabio, il Transalpino è uno dei piu bravi interpreti internazionali della gare di trail running sulla long distance sia nella bella stagione e sia su terreno innevato. Il Bergamasco di Cene Bazzana Fabio, come sempre generosissimo non si risparmia mai in nessuna gara, ha fatto il passo del trail sulle salite mentre Lanne, piu esperto in discesa su queste competizioni su neve, ha fatto la differenza nelle picchiate. Nel trail rosa l'Americana del Colorado trapiantata a Trieste Kremer Stevie ha corso un trail esageratamente super, l'atleta del Team Salomon Carnifast si è subito portata al comando della competizione femminile e la pluricampionessa Italiana di skyrace 2012, l'aquila Valetudo Cardone Debora in piena fase di preparazione della stagione di skyrunning 2013 non ha potuto tenere testa alla titolata campionessa a stelle e strisce. L'arrivo della prima atleta femminile ha destato grande stupore sulla linea del finisch perche Stevie Kremer con il time di 2h27'39" ha staccato il sesto posto di classifica assoluto, lasciando alle spalle fior di campioni maschi di skyrunning e di trail, 2^ la campionessa degli Sky Games 2012 Cardone Debora in 2h54'18", 3^ Garda Genny 3h12'43" ATL. Pont Saint Martin, 4^ Arrigoni Giuliana 3h15'19" team Tecnica, 5^ Diaferia Annalisa 3 15'53" team Bikeadventures, 6^ l'aquila della Valetudo rosa Plavan Marina 3h21'34", 7^ Amadori Giulia 3h24'27" team Orsi, 8^ Smisovska Hana 3 26'33" Osa Valmadrera, 9^ Conti Anna 3h27'52" ATL. Lupatotina, 10^ Tonetti Scilla 3h33'41" Runners Olona, 13^ Vergura Carmela team Valetudo skyrunning rosa. Trail maschile, è proprio la discesa finale che mette le ali al Francese Lanne Michel e con il tempo finale di di 2h10'14" guadagna il primato di questa prima edizione del trail della Vialattea con partenza ed arrivo dall'olimpica cittadina del Sestriere, ottimo secondo posto per il campione Italiano di trail Fisky Bazzana Fabio time 2h13'26", 3° il forte atleta di casa Barazzuol Filippo 2h17'32" team nuovi traguardi, 4° Lantermino Danilo 2h24'41" team Lafuma, 5° Fornoni Daniele 2h25'28" team Tecnica, 6° Butti Stefano 2h28'36" Osa Valmadrera, 7° Bert Paolo 2 31'29" team nuovi traguardi, 8° Agli Franco 2h31'50" Sport Club Angrona, 9° Bruno Franco Paolo 2h36'10" team Baudenasca, 10° uno dei fondatori dello skyrunning il mitico Bruno Brunod 2h36'20" team Forte di Bard Valle d'Aosta, 32° il Valetudo Rolfo Roberto. Per completare la cronaca molti trailers, durante il passaggio al giro di boa del 10 chilometro, hanno abbandonato il trail per la grande fatica accumulata sulla prima impegnativa ascesa e per il freddo patito in quota, nella classifica generale si contano 539 arrivati. E con un bel cielo azzurro domenica mattina 16 dicembre alle ore 10.00 gran finale del trail della Vialattea con la premiazione in piazza Fraiteve, applausi e premi per i primi venti della classifica femminile e maschile, per podio un immenso mucchio di neve. Si ringraziano i fedelissimi fans della Valetudo skyrunning: Matteo e Andrea Rolfo.