XXXV Camignada Poi Siè Refuge - Misurina - Auronzo di Cadore (BL) - Domenica 05/08/2007

Il 3 agosto alla Camignada nel segno dell'ambiente

Il CAI Auronzo invita i partecipanti a rispettare la natura e a non disperdere rifiuti

Un invito chiaro e deciso: non gettate per terra i vostri rifiuti. Questo è il messaggio che il CAI Auronzo, organizzatore della Camignada, lancia quest'anno a tutti i partecipanti alla famosa corsa in montagna. Troppo spesso infatti i podisti dimostrano una scarsa attenzione nei confronti dell'ambiente, abbandonando sul tracciato involucri di gel, barrette energetiche o bevande. La sezione cadorina del Club Alpino Italiano vuole quindi mettere in evidenza che l?amore e il rispetto per la montagna non possono prescindere dalla sua salvaguardia, anche durante queste competizioni sportive. Il 3 agosto alle 8 saranno in 1.000 alla partenza dal lago di Misurina, per compiere il "Giro dei sei rifugi" che, di corsa o al passo, li porterà all?arrivo presso il lago di Auronzo, dopo 30 km di salite e discese attraverso magnifici paesaggi. Mille partecipanti che, come ogni anno, arriveranno da tutta Italia, a dimostrazione del fascino che sanno suscitare queste montagne: le Tre Cime di Lavaredo, "abbracciate" da sud a nord, il monte Paterno, il Popera, la Croda de Toni. Il numero chiuso a 1.000 iscritti, voluto dal CAI Auronzo per evitare un eccessivo impatto ambientale, sta ormai per essere raggiunto. Sono soltanto un centinaio i posti disponibili, che andranno esauriti presumibilmente nella giornata di sabato. Gli organizzatori sconsigliano quindi agli atleti di presentarsi la domenica mattina a Misurina senza aver effettuato l'iscrizione. Il rischio è quello di rimanere senza pettorale e non poter partecipare all'evento. I forti temporali dei giorni scorsi hanno reso i sentieri scivolosi, specialmente nell'ultimo tratto della Val Giralba. In queste ore i volontari del CAI e del Soccorso Alpino stanno facendo un sopralluogo sul tracciato della corsa, ma in ogni caso gli organizzatori raccomandano la prudenza, soprattutto in discesa. Quella di domenica prossima sarà la 36a edizione della Camignada, una delle corse più antiche d?Italia e una delle più partecipate, non solo da podisti ma anche da semplici camminatori, che avranno a disposizione 10 ore per rientrare nel tempo massimo per giungere al traguardo. Serviranno invece poco più di 2 ore e mezza ai primi per aggiudicarsi la vittoria della Camignada. A contendersi il primato quest'anno ci saranno i fratelli Marco e Andrea Moretton, quest'ultimo reduce dal terzo posto alla Lavaredo Ultra Trail dello scorso 22 giugno, gara di 53 km organizzata sempre dal CAI Auronzo. Favoriti anche i due altoatesini Eugen Innerkofler e Manfred Wurzer, che a settembre parteciperanno in coppia alla durissima gara a tappe della Transalp. Ma la sorpresa potrebbe arrivare dall'inglese Nick Sharp, il forte atleta del Team Salomon in vacanza sulle Dolomiti in questo periodo. Tra le donne partirà favorita la detentrice del record della Camignada, nonché vincitrice della Lavaredo Ultra Trail 2008, Stefania Satini. L'atleta bellunese ha confermato il suo straordinario periodo di forma vincendo anche la Transcivetta dello scorso 20 luglio in coppia con Daniela Da Forno, anche lei al via della Camignada e in lotta per un posto sul podio. La Da Forno disputerà a novembre il Campionato Mondiale di 100 km su strada a Tarquinia, ma sarà comunque presente alla Camignada, una delle corse che ama di più e che l?ha vista vincitrice nel 2004 e nel 2006. La lotta per le prime posizioni vedrà protagoniste anche Angela De Poi e Federica Vecellio, entrambe reduci da ottime prestazioni all'ultima Transcivetta. Da segnalare, tra i camminatori senza velleità di classifica, la partecipazione di Paola De Filippo Roia che, dopo aver guidato per tanti anni la sezione cadorina del Club Alpino Italiano, ha lasciato da pochi mesi la presidenza a Massimo Casagrande, conquistando così la possibilità di vivere la Camignada da sportiva e non da organizzatrice. Alla partenza della Camignada 2008 mancherà purtroppo quest'anno Lino Doriguzzi, uno dei grandi protagonisti della corsa, da lui vinta nel 1982. Lino ha perso la vita lo scorso 11 giugno in uno scontro con un camion, mentre era in sella alla sua bici. L'ex maresciallo del Corpo Forestale era un vero amante della montagna e della Camignada, alla quale partecipava con gioia ogni volta che il lavoro glielo permetteva. Lino Doriguzzi sarà ricordato domenica pomeriggio durante le premiazioni al lago di Auronzo. Appuntamento alle 8 di domenica 3 agosto al lago di Misurina per la partenza della 36a Camignada, la "sei rifugi" dolomitica.


31/07/2008 CAI Auronzo