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Quattro o due ruote, non fa differenza. La Prosecco Cycling Classic ama le grandi sfide, esattamente come la famiglia Fassina. Papà Tony è stato più volte campione italiano ed europeo di rally, a cavallo tra gli anni '70 e '80. Poi ha fondato un'azienda che oggi è leader nel settore dell'auto, ma opera anche in campo finanziario e immobiliare. Il figlio Alessandro, impegnato professionalmente nell'azienda di famiglia, è uno sportivo doc. E la bicicletta rappresenta la sua grande passione. Inevitabile, verrebbe da dire, il legame con la Prosecco Cycling Classic, l'attesa granfondo che domenica 28 settembre percorrerà le strade di Valdobbiadene (città d?origine della famiglia Fassina), facendosi incorniciare dai colli del Prosecco doc. Alla Prosecco Cycling Classic farà passerella anche la storica Lancia Stratos con cui Tony Fassina ha fatto sognare l'Italia sull'onda dei suoi successi rallystici. La guiderà proprio lui, Tony Fassina, e per molti appassionati - delle due e delle quattro ruote - sarà come sfogliare l'album dei ricordi. Facendo da apripista al passaggio dei ciclisti, la Stratos di Tony Fassina transiterà anche per il chilometro di gara a lui dedicato: un punto del percorso particolarmente bello, ad una ventina di chilometri dalla partenza, che si chiamerà proprio così: Chilometro Fassina. Tra i ciclisti impegnati sulle colline del Prosecco doc, anche il figlio Alessandro, quarantenne, abituato alle granfondo ciclistiche (quest'anno ha partecipato pure all'impegnativa Maratona des Dolomites). E forse l'emozione toccherà un po' anche lui. La storica Lancia Stratos sarà esposta sabato 27 settembre a Villa Sandi, quartier generale della Prosecco Cycling Classic. Nel pomeriggio, dalle 17 alle 18, sarà presente, per foto ed autografi di rito, anche Tony Fassina.