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La 21° Maratonina Internazionale Città di Prato, in programma lunedi 13 aprile 2009 con partenza dal Castello dell'Imperatore alle 9,30, vuole correre insieme alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Per questo la Onlus Regalami un Sorriso, che mette a disposizione i suoi volontari ( Pace Maker) grazie a palloncini colorati che scandiranno il tempo degli atleti in base al colore da seguire ha ideato l'iniziativa " Il Palloncino della Solidarietà". Oltre ad aiutare i tanti atleti che vogliono conseguire il proprio record personale il gruppo vuole dare testimonianza proprio con il sorriso ( e il logo ne è la testimonianza) a coloro che in questo momento hanno bisogno di aiuto. " L'idea è nata proprio da coloro che corrono e si chiamerà " Il Palloncino della Solidarietà". Al termine della gara verrà regalato un palloncino colorato a chi ha dato un aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto - spiega Piero Giacomelli - e verranno sistemate all'arrivo e alla partenza delle urne colorate a palloncino per contribuire a questa tragedia. Inoltre abbiamo deciso di utilizzare un conto corrente ecco l'Iban: IT77H0760102800000089587968 dove tutti potranno, attraverso la causale " Terremoto Abruzzo", supportare il lavoro dei volontari e aiutare le famiglie in difficoltà. E' un dovere perché lo sport deve essere divertimento ma anche solidarietà e Prato è sempre stata una città che si è attivata per aiutare gli altri ". Quindi il record di partecipanti permetterà anche di avere un contributo molto importante che potrà continuare anche dopo. La corsa è internazionale e vede parallelamente anche la 10° Stracittadina Pratese dove ci si potrà iscrivere 15' prima della partenza. Lo scorso anno abbiamo avuto diversi partecipanti di quelle zone colpite dal terremoto - spiega Andrea Guarducci, presidente della Podistica Narnali - e quindi insieme alla Onlus Regalami Un Sorriso abbiamo deciso di aiutare anche noi, attraverso " Il Palloncino della Solidarietà", la città dell'Aquila e i suoi paesi vicini. Spero che il mondo del podismo possa regalare un sorriso, anche minimo, correndo e pensando a chi ha perso tutto ".