Stralivigno - Livigno (SO) - Sonntag 31/07/2005

DALLA MINISTRALIVIGNO AI 750 DI DOMANI

Dopo la prova riservata ai campioni di domani, tutto è pronto per il via alla sesta edizione della gara podistica valtellinese che conquista un nuovo record di partecipazione.

Come da tradizione ormai consolidata, la vigilia della Stralivigno è dedicata ai più piccoli, al futuro del podismo di casa nostra. In poco meno di cento si sono schierati, in quattro diverse partenze diverse per fasce d'età, oggi pomeriggio al via della MiniStralivigno competizione che per livello agonistico e difficoltà del tracciato, rappresenta una vetrina importante per vedere all'opera giovani atleti. Nella categoria Junior vittoria di Carlo De Blasio del team Asi Sud Lazio che ha battuto il valtellinese Samuele Giacomelli per 3 secondi e al terzo posto si è classificata il ragazzo di Pontedera, Remo Arrighi della Polisportiva Aurora. Vittoria "casalinga" per Jessica Galli che, negli ultimi metri del percorso di 2400 metri, ha staccato la ticinese Angela Giuliani. Tra gli Allievi dominio assoluto degli atleti di Livigno con i tre gradini del podio occupati da Thomas Bormolini, Federico Cusini e Simone Urbani. Nella prova femminile, successo di Martina Calcepina di Bormio che ha lasciato la piazza d'onore alla coetanea Barbora Lavicka della Repubblica Ceca, e al terzo posto la bellunese Daiana D'Isep. Come gli Allievi anche la categoria Ragazzi ha corso sulla distanza di 1200 metri, vinta tra gli uomini da Nicolas Bormolini su Thomas Bormolini e terzo posto per lo svizzero di San Carlo, Luca Giuliani; nella versione "rosa" ancora Bormio al vertice grazie ad Arianna Valcepina che relega la svizzera di Li Curt, Silvia Giuliani al secondo posto e lascia al terzo la livignasca Jessica Bormolini . Infine i Cuccioli, nati tra il 1995 e il 1996: Fabio Cusini primo ed Emil Borsetti secondo, hanno lasciato il resto del podio allo svizzero Marcello Giuliani, mentre tra le "cucciole" Giulia Sissa di Gussago ha battuto allo sprint l'austriaca Johanna Gunz e Miriana Rodigari di Valfurva. Al termine della gara, Nutella party per tutti e in attesa delle premiazioni, lo show acrobatico di aerobica del gruppo Akros. Intanto, per tutta la giornata il desk "iscrizioni" curato dall'Ufficio Eventi dell'APT di Livigno ha lavorato a pieno regime per accogliere gli ultimi podisti decisi a sfidarsi nella 21 chilometri (...un po' meno) di Livigno. La lista dei partenti si è chiusa con 749 podisti che rappresentano non solo il record della manifestazione, ma un traguardo che va' ben oltre ogni aspettativa. Un trend di crescita che ha visto la Stralivigno incrementare di anno in anno i podisti nella valle dello Spoel. Nell'edizione di esordio del 2000 i classificati furono poco meno di 200 per raddoppiare l'anno successivo, e diventare 530 nel 2002, fino allo scorso anno, quando la Stralivigno ha ricevuto un'ulteriore impulso sfondando il muro delle sei centinaia, 609 iscritti per la precisione. Dunque i "tre quarti di mille" di oggi rappresentano un traguardo importante e che lancia la manifestazione valtellinese verso ancor più prestigiosi obiettivi. Prestigio che la Stralivigno conquista in ogni edizione grazie all'apprezzamento da parte del mondo degli amatori, ma anche alla presenza di atleti di valore internazionale. Nutrito il gruppo degli stranieri: a fianco dell'ucraino Maxim Yanishevskyy , dei marocchini Saaid Ribag e Risouano Harrofi, l'Africa nera risponde con i keniani Joseph Kiprotich Kenei e Jonathan Koilege, e con l'ugandese Godfrey Nyombi . Tra gli italiani si rivivrà il duello che ha animato le prime edizioni della gara tra il bresciano Andrea Agostini e il bergamaco Emanuele Zenucchi, ma ci saranno anche Fabio Caldiroli e Lorenzo Merli. Nella gara femminile sfida aperta tra l'ucraina Inna Lebedeva e la nostra Ivana Iozzia.


30/07/2005 COMeta PRess