HomePage
Cronometraggio
GPS Live Tracking
Pettorali
Iscrizioni
TraiLive
Campionati e Circuiti
Lavora con noi
My wedosport
Ricerca
Forno di Zoldo (Belluno), 13 maggio 2013 - Saranno oltre 200 i volontari impegnati nella prima edizione della "Dolomiti Extreme Trail", gara di corsa in montagna che il prossimo 8 giugno andrà in scena lungo i sentieri della Val di Zoldo. Un evento dalla suggestione unica che ai concorrenti proporrà, accanto a un tracciato di 53 chilometri e un dislivello positivo di 3.800 metri, dei panorami mozzafiato in uno degli angoli più belli delle Dolomiti Bellunesi - patrimonio mondiale dell'umanità Unesco. Nel fine settimana, alla sala polifunzionale di Fusine c'è stato briefing tecnico, nel quale lo staff organizzativo dell' Atletica Zoldo-Pro Loco Forno di Zoldo, composto da Andrea Cero, Eris Costa, Corrado De Rocco, Paolo Franchi, Arcangelo Panciera, Italo Refosco e Paolo Sartori ha definito insieme a questo vero e proprio "esercito" di volontari i dettagli logistici e organizzativi in vista della prima edizione di Dolomiti Extreme Trail. E per fare squadra. «La manifestazione non potrebbe svolgersi senza il supporto di tutte queste persone che si sono rese disponibili a dedicare parte del loro tempo a Dolomiti Extreme Trail - spiega Paolo Franchi -. Dal servizio di segreteria a quello di accoglienza in zona partenza e arrivo, il loro lavoro è prezioso e insostituibile. In particolare, tante saranno le persone, caratterizzate da maglietta nera e pettorina fluorescente con il logo Dxt, impegnate nel giorno della gara, sabato 8 giugno, lungo il tracciato, per garantire indicazioni chiare e sicurezza nei tratti più ostici. La sicurezza, per la quale ci avvaliamo in particolare della collaborazione del Soccorso Alpino, è per noi elemento primario. Grande attenzione anche all'ambito dei ristori lungo il percorso e all'arrivo: a disposizione ci saranno 4 mila bottiglie di acqua, 500 litri di the e altre bevande, 200 chili di pasta e 100 chili di frutta». Ma i volontari saranno impegnati anche sul versante ... neve. Sì, perché nei tratti più in quota del tracciato, la neve caduta in abbondanza lo scorso inverno ancora non se n'è andata del tutto. «Nella prima edizione del Dolomiti Extreme Trail i concorrenti percorreranno anche qualche tratto su neve - spiega Corrado De Rocco - Naturalmente, il tutto avverrà in sicurezza. Per rendere meno difficoltoso il passaggio nella zona dove si è accumulata la maggior quantità di neve, vale a dire il sentiero Tivan (ai piedi della parete nord del Civetta, altitudine tra i 2100 e i 2350 metri ndr), per domenica 2 giugno abbiamo organizzato, insieme a Cai e Soccorso Alpino, una "spedizione" per "pestare neve" e fare in modo che la traccia del sentiero sia percorribile al meglio. La gara, di fatto, è già cominciata»! Così come proseguono a buon ritmo le iscrizioni, alcune delle quali anche dall'estero. La possibilità di iscrizione scadrà il 31 maggio. E comunque al raggiungimento del numero massimo fissato dall'organizzazione, vale a dire 400 concorrenti. Per tutti gli aggiornamenti: www.dolomitiextremetrail.com.