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Manifestazione di altissimo livello sotto tutti i punti di vista per la settima edizione della "Cavalcavallina MTB race" valida quale terza prova del circuito "Orobie cup". Impagabile e di sicuro gradimento da parte degli intervenuti, il colpo d'occhio offerto dall'area logistica all'interno del parco chiuso adeguatamente allestito con un'armonica distribuzione nell'apposita area espositiva ricca di stend tecnici dai contenuti decisamente adeguati all'evento e di massimo interesse per i curiosi che hanno gradito l'iniziativa. Decisamente promossa anche tutta una serie di eventi collaterali di carattere intrattenitivo, dalla musica live cover band che per tutta la mattinata ha allietato i timpani di atleti e tifosi, agli spettacoli dei funambolici trialisti con proiezioni di video a tema su maxischermo fino al tanto agognato "pasta party" oltre al sempre fornitissimo e golosissimo ristoro con tanto di area pranzo sotto il tendone. Mai in dubbio il livello tecnico della gara in se, garantito da un tracciato immerso in un territorio particolarmente vocato alla pratica del mountain biking, ricavato tra le asperità della media Valcavallina, sinonimo di paesaggi mozzafiato, miscelati alla giusta dose di tecnica e scorrevolezza su un tracciato definito da molti come uno tra i più impegnativi dell'intero circuito. Di livello assoluto il prestigio della competizione mai così elevato come in questa edizione, con un lotto partenti che va a sfiorare le 400 unità ed un tocco di internazionalità grazie alla gradita presenza dei due elite russi Andrey Mukhin ed Alexey Medvedev oltre che alla sempre gradita partecipazione della tricolore vicentina Annabella Stropparo appena rientrata dal recente infortunio e subito vincente qui ad entratico tra i mille applausi dei numerosi sostenitori all'arrivo. Gioia doppia per la Stropparo che vede salire sul gradino più alto del podio anche il fidanzato Fabio Malberti, l'ex professionista brianzolo, protagonista assoluto della kermesse orobica, che dopo un lungo testa a testa con il quasi conterraneo Gaetano Civiello, solo nel finale di gara, riuscirà ad aggiudicarsi la vittoria con una manciata di secondi sul diretto avversario e infliggendo ben due minuti alla coppia Lazzaroni - Milesi giunti in volata a contenderesi l'ultima piazza sul podio agguantata in estrremis da quest'ultimo; quinto posto per il russo Andrey Moukhin.