13^ La Pedaleda - Livigno (SO) - Dimanche 02/07/2006

UNA PEDALEDA DAL COLORE AZZURRO

La prima domenica di luglio è in programma la tredicesima edizione della gara di mountain bike con al via i biker pronti a vestire la maglia della nazionale nei prossimi eventi internazionali.

Ci si avvicina a colpi di pedale verso la tredicesima edizione della Pedaleda, la granfondo di mountain bike che Livigno propone per chi ama lo sport di qualità. Già proprio così: qualità nell'organizzazione, qualità nell'ambiente, qualità nella partecipazione, qualità nelle partnership. Iniziamo dall'organizzazione, sempre pronta e attenta ai desideri dei biker attuali e di quelli potenziali. Per questi ultimi l'Ufficio Eventi dell'APT di Livigno ha predisposto la novità per l'edizione 2006: un tracciato ridotto di 32 chilometri studiato per chi non ha la gamba, come si dice in gergo, per quello di 60 (con 1.750 metri di dislivello). Un itinerario che nulla toglie all'emozione di una pedalata nella splendida valle dello Spoel a quota 1800 metri! La quota d'iscrizione è di 25 euro da pagare entro e non oltre venerdì 30 giugno. Si è parlato di splendida valle ed è proprio l'ambiente che circonda Livigno che ha permesso di conferire al paese valtellinese il nickname di piccolo Tibet: un'area di rara bellezza e soprattutto dalla natura che in questi anni è stata preservata da contaminazioni per così dire civili. Per godere di questo paradiso montano, sono quasi 30 i tracciati studiati per le escursioni in mtb, tutti governati da satellite, ovvero percorribili con un comune navigatore GPS. Terzo elemento di qualità è il livello partecipativo della Pedaleda: da sempre si sono schierati al via della gara nomi prestigiosi e di caratura internazionale. Non mancherà il bergamasco Marzio Deho (GS Cicli Olimpia) che di Pedaleda ne ha vinte ben quattro, e a contrastarlo nell'obiettivo dell'ennesimo podio il duo del Team Full Dynamix: il conterraneo Dario Acquaroli e il trentino Massimo Debertolis, quest'ultimo in ripresa da un infortunio. Il quarto incomodo potrebbe essere Ramon Bianchi (Scott Racing Team) che dopo un breve passato nel professionismo su strada ha trovato nell'off-road le soddisfazioni agonistiche che si merita. Tra le donne sfida aperta tra la veterana Annabella Stropparo (Team Spreafico Olimpus) con la giovane Roberta Gasparini (Colnago Silmax AMD). Oltre trecento gli iscritti alla Pedaleda, gran parte di questi interessati alla classifica finale del circuito Off Road Cup Trofeo WindTex, di cui la gara valtellinese è la sesta prova. Infine, il quarto e ultimo elemento di qualità: la volontà di collaborazione con enti sportivi che trova la riconferma nell'accordo tra Livigno e la Federazione Ciclistica Italiana. Livigno infatti è di nuovo partner ufficiale delle squadre nazionali di ciclismo per la preparazione atletica in altura (siamo a oltre 1.800 metri di quota!!) e in tal senso è in corso in questi giorni il primo collegiale degli azzurri di mtb. Il neo dt Hubert Pallhuber ha convocato a Livigno i seguenti biker: Marco Aurelio Fontana, Toni Longo, Evelin Staffler, Nikole Perruchon, Claudia Sieder, Nina Gulino, Judith Pollinger, Cristian Cominelli, Paolo Treschi, Lukas Platzgummer, Klaus Felderer, Nicolas Jeantet, Lorenzo Martelli, Samuele Porro, Michele Piras, Stefano Panizza e Juri Ragnoli. Queste e molte altre informazioni sul sito ufficiale della manifestazione www.lapedaleda.it dove è anche possibile iscriversi on-line. La scheda tecnica della Pedaleda all'indirizzo: http://www.cometapress.com/public/public/comunicates_view.asp?IDC=1001


23/06/2006 COMeta PRess