MAESTRONI...CAMBIO AL VERTICE

Sfiorata quota 300 anche per la quinta prova del circuito "OROBIE CUP" disputata ieri a S. Paolo D?'rgon in occasione della 9a edizione della "ARGON BIKE". 282 per la precisione gli atleti al via, di cui 244 al traguardo, numeri che ancora una volta stanno a dimostrare l'attaccamento a questo circuito da parte dei bikers orobici ma non solo, che giorno dopo giorno lo sentono e lo fanno sempre più loro. Ci avviciniamo pian piano al giro di boa di questa avventura, lunga ben 11 tappe e dopo solo le prime cinque, sono già oltre 1500 gli atleti transitati sotto l'arco giallo dell'OROBIE CUP. Dopo le due prove iniziali nella bassa bergamasca, ci si è spostati nella fascia orientale della nostra provincia, prima di gettarsi nell'incontrastato regno della val Seriana che ospiterà le prossime 4 prove da Giugno a Luglio, debuttando con Villa di Serio per chiudere con la splendida cornice del M. Farno. Un mix eterogeneo di tracciati, dalle tipologie tecniche agli antipodi, di cui la nostra provincia è ricca, dai "piattoni" di Ghisalba, agli strappi al limite del ribaltamento che hanno caratterizzato le ultime prove. Variegate anche le condizioni climatiche in cui i concorrenti si sono trovati a gareggiare, qui a S. Paolo, si è dato finalmente il via alla stagione estiva, con tutti i risvolti che ne conseguono, percorso asciutto e scorrevolissimo e temperature che cominciano a superare timidamente i 20° . I concorrenti si sono dati battaglia sui 20 km. articolati in tre tornate, due per alcune categorie, sviluppati su di un circuito interamente sterrato, già ben collaudato negli anni, ricordiamo la scorsa stagione sede di una prova top-class regionale F.C.I., che ha riscosso il massimo gradimento da parte dei concorrenti grazie proprio ad una azzeccata miscela delle componenti tipiche della nostra disciplina, salite da 22X34, discese single track, da mollare per chi ne ha e la giusta dose di pianura per rifiatare. Chi di certo non avrà tirato il fiato è il protagonista indiscusso di giornata, quel R. Maestroni in grado interrompere l'interminabile scia di vittorie di Lazzaroni che durava da ben quattro gare consecutive. Vittoria maturata dopo una gara condotta tutta al comando in compagnia dei due alfieri "OPRANDI" Milesi e Lazzaroni costretti a subire l'attacco decisivo del tricolore di "BICIMANIA" sull'erta finale del giro conclusivo; i due coequiper giungeranno quindi mano nella mano a meno di un minuto dal battistrada. Vittoria di spessore anche tra le donne per la ventiduenne biker di Dalmine D. Bresciani della "BIANCHI AGOS" in grado di piazzarsi 4a assoluta nel percorso ridotto, relegando alla piazza d'onore la portacolori dell' "U.S. FILAGO" P. Bonacina, giunta a poco meno di due minuti.